Trieste in bici
Trieste è una linea sottile tra città e natura. Dal Continentale esci tra caffè storici e neoclassico,
poi prendi quota verso il Carso: pietra, bosco, muretti a secco.
La strada costiera disegna l’Adriatico, la Cottur ti porta sull’ex ferrovia fino al confine.
Questa è la stagione migliore per percorrerla.
Ecco qualche itinerario per i bikelovers
Ciclopedonale Giordano Cottur (facile | 15–20 km)
Ex ferrovia con dislivello dolce fino a Draga Sant’Elia. Perfetta anche in e-bike.
Trieste → Strada Costiera → Sistiana (medio | 25–35 km)
Curve vista mare, soste a Miramare e falesie di Duino; ritorno panoramico in città.
Anello del Carso (medio | 35–50 km)
Villa Opicina, Prosecco, altipiano e rientro scenografico in città.
E per gli amanti del Birdwatching…
Riviera di Barcola e Miramare: transiti costieri e giornate limpide ideali per lenti e binocoli.
Un invito discreto alla scoperta di rapaci e migratori fuori dal clamore delle rotte principali.
Poi, al rientro, il Continentale. Dopo salite morbide e discese panoramiche, rientri tra arredi classici, atmosfere soft e uno charme che
trasforma il ritorno nel tuo piccolo rito urbano.